DRESSAGE: Sei azzurri già qualificati per i WEG di Lexington - Dal sito FISE - NEWS - Gruppo Italiano Dressage

Vai ai contenuti

Menu principale:

DRESSAGE: Sei azzurri già qualificati per i WEG di Lexington - Dal sito FISE

Pubblicato da FISE in News · 17/3/2010 12:02:07

Ecco i profili e le aspettative dei potenziali componenti il team italiano

Da pochi mesi si è aperta la stagione agonistica 2010 che vedrà in autunno l’Italia impegnata ai The Alltech FEI World Equestrian Games del Kentucky.

Sei cavalieri azzurri sono già qualificati per l’appuntamento mondiale che si aprirà il 25 settembre 2010. A tutti abbiamo chiesto il significato di questa qualificazione per i mondiali e di presentarci i cavalli con cui lavoreranno nei prossimi mesi per entrare a far parte della squadra azzurra a Lexington.



Valentina Truppa, nata a Milano il 18 marzo 1986, monta ad Asti al Centro Equestre Monferrato:

“Il raggiungimento delle qualifiche con entrambi i miei cavalli è stata una grande soddisfazione. Con Chablis avevo già ottenuto i punteggi da tempo ma nelle ultime due gare, a La Mandria e in Germania, anche Eremo del Castegno ha ottenuto i punteggi necessari per accedere ai WEG 2010. Dovendo scegliere non saprei chi preferire: con mio padre abbiamo stabilito che nel corso della stagione sarà il campo a dimostrare chi dei due meriterà la partecipazione a Lexington.
Indubbiamente Chablis ha una maturità superiore a quella di Eremo che, con i suoi 9 anni, ha esordito da poco nelle competizioni di alto livello internazionale. I quattordici anni di Chablis, che da 10 anni monto ininterrottamente, sono un crogiolo di genio e sregolatezza, come quello di ogni grande artista: il suo carattere determinato ed esuberante lo rende a volte ‘ballerino’, ma ciò che conta è che Chablis non ha mai sbagliato gli appuntamenti importanti. Lui è il mio compagno storico, mi ha guidato all’apice degli Young Rider e con lui ho intrapreso il cammino Senior. Gli sono molto legata, è il mio fidanzato equino. Eremo, invece, in scuderia è considerato il piccolo genio della famiglia, viste le sue performance nei primi gran premi internazionali della sua carriera, quali La Mandria e Braunschweig. Nato a Brescia nell’allevamento del Castegno di Guerino Boglioni, zio della mia allieva Federica Scolari, da un grande padre come Rohdiamant, lo abbiamo acquistato a sei mesi e dopo la doma, dai 3 anni e mezzo in poi, con lui abbiamo percorso tutto il circuito UNIRE e iniziato il cammino agonistico nazionale e internazionale. Io ed Eremo ai WEG? Un binomio tutto tricolore dagli zoccoli alla bustina dell’Arma dei Carabinieri, che mi onoro di indossare.



Pierluigi Sangiorgi, nato a Faenza il 7 ottobre 1968, vive a Faenza e monta al Centro Ippico Forlivese:

“Per me e Florian la partecipazione ai WEG 2010 di Lexington rappresenterebbe la chiusura di un cerchio ideale apertosi con le Olimpiadi di Pechino e proseguito con gli Europei di Windsor, per il quale lavorerò con impegno assieme al mio tecnico Hubertus Schmit. Se ripenso a sette anni fa, quando incontrai per la prima volta Florian mi vengono i brividi: lui era un cinque anni italiano venduto ad una cifra irrisoria che era stato indirizzato al completo ma con scarsi risultati. Così un giorno fu portato da me per essere lavorato, ricordo che si muoveva male, come un cavallo della scuola, ma appena ci salì sopra scattò qualcosa, un feeling, un’intesa immediata e totale di quelle che raramente si riesce ad instaurare con un cavallo. In me sentì una sensazione di fiducia verso quell’animale che mi fece dire ‘è lui’. Da allora, cioè da zero alle Olimpiadi, è stato un lungo cammino costellato di impegno e soddisfazioni. Devo dire che qualche mese fa questa fatalità si è ripetuta: un amico mi ha portato un puledro da passeggiata, un animale magro e dimenticato in un paddock, che, come Florian, mi ha subito trasmesso qualcosa di particolare. La cosa buffa è che, solo dopo l’acquisto, quando ho ricevuto il suo passaporto, ho scoperto il suo nome: V-Lorian. Un segno del destino? Chissà…”



Anna Paprocka Campanella, nata il 28 novembre 1974 a Varsavia, vive da 11 anni a Vicenza e monta presso la Scuderia Le Tre Marie di sua proprietà:

“Onestamente l’obiettivo della partecipazione ai WEG 2010 rientra nella mia preparazione agonistica già intrapresa con il training Hubertus Schmit e con Andrea De Luchi, che mi segue a Vicenza. Poi, in base ai programmi federali, cercherò di centrare l’obiettivo di far parte della squadra italiana che volerà in Kentucky. Da due anni, sto creando il mio feeling con Prego, lo stallone olandese di 13 anni di mia proprietà, un atleta di grande carattere ma al tempo stesso forte e collaborativo.”



Susanna Bordone, nata a Milano il 9 settembre 1981, vive a Milano e monta a Vairano nella Scuderia di sua proprietà:

“Ritengo che i Mondiali siano in assoluto la manifestazione sportiva più bella, vista la grande varietà di discipline coinvolte. Io ho preso a parte, con la squadra italiana di completo, a due campionati del mondo e ho ricordi magnifici sia di quello del 2002 a Herez de la Frontera che quello del 2006 di Aachen. Il Kentucky è uno luogo stupendo, ci sono stata nel 2003 per gareggiare in un internazionale 4* di completo e mi ricordo una cornice incantevole. Aver ottenuto già lo scorso anno la qualifica per i WEG 2010 con Dark Surprise, l’olandese di 14 anni, che monto dal 2008, mi riempie di gioia, perché ritengo che questa cavalla, di proprietà di mia madre, Maria Giovanna Mazzocchi, sia davvero speciale. Certo, la nostra carriera non è quantitativamente molto cospicua, dato che io solo con lei ho partecipato a gare di dressage e che insieme abbiamo preso parte soltanto a dieci gran premi, ma, nonostante questo, ogni volta che scendiamo in gara mi dona grandi soddisfazioni: Surprise é bella da montare, le piace lavorare ed è sempre collaborativa e disponibile, una vera femmina.”



Silvia Rizzo, nata a Milano il 3 agosto 1976, vive a Seveso (MI) e monta in Germania presso la scuderia di Rudolf Zeilinger:

“Aver ottenuto le qualifiche per la partecipazione ai WEG 2010 è per me un sogno. Sono molto contenta, anche se ora dovrò concentrarmi sulla preparazione vera e propria, perché solo i risultati dei prossimi sei mesi saranno determinanti per decidere i binomi che realmente ci rappresenteranno a Lexington. Lavorerò duro, insieme a Donnerbube 2, il cavallo di proprietà di Michele Betti, che monto da 3 anni e con cui ho preso parte ai miei primi internazionali sino a che nel 2009 a Saumur abbiamo debuttato in gran premio. Donnerbube 2 è uno stallone di sedici anni oldenburg approvato, figlio di Donnerhall Pik Bube, dal carattere molto esuberante e anche un po’ lunatico, abbastanza impegnativo per la mutevolezza dell’umore, ma tecnicamente è molto collaborativo e sa fare tutto. Sarà bello lavorare nei prossimi mesi avendo come meta la nostra prima partecipazione ai mondiali di Lexington.”



Monica Iemi, nata a Sondrio il 19 gennaio 1983, vive a Triuggio (Monza) e monta nella scuderia Roncobello di sua proprietà.

“Sicuramente la partecipazione ai WEG 2010 è l’obbiettivo primario di quest’anno. Nella mia carriera agonistica non ho mai preso parte a campionati europei o mondiali come senior, dato che non ho mai montato soggetti veramente competitivi in gran premio, sino a Ramanaz, la cavalla olandese di 12 anni di mia proprietà. Il nostro incontro è avvenuto lo scorso anno: dopo aver cominciato a lavorare con Anna Merverldt mi fu segnalata questa cavalla in olanda. Devo confessare che io ero molto scettica sul fatto che Ramanaz fosse una femmina, avevo sempre preferito maschi o castroni, ma appena la vidi mi innamorai di lei. Così nella prima parte del 2009 abbiamo iniziato a creare il nostro binomio in gare più piccole, sino a che in ottobre abbiamo esordito in gran premio a La Mandria ottenendo la nostra prima qualifica per i WEG a cui si è poi aggiunta la seconda ottenuta sempre a La Mandria nell’internazionale di marzo 2010. Ed ora, da qui a Lexington, tutti lavoreremo duro per conquistare un posto nel team azzurro…sarebbe un sogno.”



Chiudiamo con le osservazioni di Massimo Petaccia, responsabile del Dipartimento Dressage:



“A soli due mesi dall’inizio dell’attività sportiva in preparazione degli importanti impegni agonistici internazionali, possiamo fare il punto della situazione, evidenziando con notevole soddisfazione che i cavalieri italiani si stanno affermando con successo  in CDI  di notevole rilevanza tecnica.

La rosa di cavalieri  probabili partecipanti ai WEG di Lexington si sta ampliando con  l’acquisizione delle qualifiche   da parte di  nuovi binomi che si aggiungono a quelli già qualificati.

La volontà di partecipare a concorsi di  superiore livello tecnico, per  il confronto con i migliori binomi stranieri, ha ripagato i nostri cavalieri con ottimi punteggi e grande soddisfazione.  Attualmente abbiamo 6 cavalieri e 7 cavalli già qualificati  e in buona posizione nella Ranking List FEI. Da evidenziare anche che due di questi sono cavalli di origine italiana.

A breve dovremo poter procedere con ulteriori verifiche  in CDI 4 stelle e se possibile in CDIO,  dove gli italiani, potranno affinare la loro preparazione e, sono sicuro, potranno fare una buona figura. A tutti i cavalieri un grande in ‘bocca al lupo’  e l’augurio che  il grande impegno  profuso nella preparazione atletica li porti ai massimi risultati."


[url=http://www.gruppoitalianodressage.org/home.html]TORNA ALLA HOME PAGE[/url]




Nessun commento

Cerca
Torna ai contenuti | Torna al menu