Comunicazione di Antonella Dallari in merito alla situazione relativa alla Federazione Italiana Sport Equestri dopo l'Ordinanza TAR Lazio del 30/04/2014 - NEWS - Gruppo Italiano Dressage

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Comunicazione di Antonella Dallari in merito alla situazione relativa alla Federazione Italiana Sport Equestri dopo l'Ordinanza TAR Lazio del 30/04/2014

Pubblicato da Da Cavallo 2000 in News · 5/5/2014 18:32:12

“ Ho letto diversi commenti sull'ordinanza emessa lo scorso 30 aprile 2014 dalla Terza Sezione del Tar Lazio, rispetto al ricorso presentato dalla sottoscritta, e dai consiglieri Cisi e Raineri, con gli avvocati Luigi Medugno, Letizia Mazzarelli e Paolo Canonaco. Poiché sono diverse le interpretazioni che vengono date frutto di inesattezza e legate alla mancata complessiva conoscenza della situazione, ritengo utile fare chiarezza.
Senza entrare nel merito della vicenda ricordo che nel luglio del 2013 il CONI ha nominato l'Avv. Ravà Commissario della Fise, sul presupposto che, i) la sentenza dell'Alta Corte (n. 19/2013) con la quale era stato accolto il ricorso della ASD Uccellina avverso le elezioni del Presidente della FISE - e solo del Presidente - avesse comportato il venir meno del Presidente e, conseguentemente, dell'intero Consiglio Federale (ai sensi dell'art. 27, comma 9 dello statuto federale) circostanza che comportava l'impossibilità di funzionamento degli Organi Direttivi (come si legge nella delibera n. 253 del 09/07/2013 della Giunta del Coni), II) che fosse necessaria una regolarizzazione amministrativa -contabile della Federazione, imputabili alle precedenti gestioni.

Con la Sentenza n. 9993/2012 del 22/11/2013 la terza sezione del Tar Lazio ha accolto il ricorso presentato dalla sottoscritta e da alcuni consiglieri, nella parte in cui veniva censurata la decisione dell'Alta Corte relativa alla validità delle elezioni ed ha statuito, annullando la sentenza dell'Alta Corte, la legittimità delle elezioni svoltesi nel settembre del 2012 riconoscendo come democraticamente eletti, sia il Presidente che i
Consiglieri. Nella sentenza 9993/2013 l'estensore ha precisato che, per effetto di tale pronuncia è venuta meno una delle motivazioni che sorreggevano il commissariamento, cioè la necessità di indire nuove elezioni per la nomina degli organi della FISE, come si legge testualmente a pagina 10 della citata sentenza, ed è rimasto in piedi il Commissariamento per le ragioni legate al secondo motivo di commissariamento (la necessità di una regolarizzazione amministrativa - contabile).

A seguito della proroga del commissariamento da parte del CONI e del nuovo ricorso che la sottoscritta ha dovuto proporre, unitamente ai consiglieri Cisi e Raineri, con ordinanza n. 1972/2014, la terza sezione del Tar Lazio (emessa dal medesimo collegio che, in precedenza, si era già pronunciato con la sentenza 9993) ha ritenuto di non accogliere la richiesta sospensiva, precisando però nella motivazione dell'ordinanza che I) la proroga del Commissariamento è già iniziata ed ha avuto corso per oltre la metà del suo termine e che, in sede di comparazione di interessi, è prevalente l'interesse pubblico alla conclusione di questo ulteriore periodo di proroga, per consentire al Commissario di terminare il mandato che era stato conferito e che II) il Coni non può reiteratamente prorogare il Commissariamento dovendo l'amministrazione della Federazione essere affidata agli organi democraticamente eletti, al termine di questa ulteriore proroga.

E' dunque chiarito che, una volta terminato questa proroga del Commissariamento, l'amministrazione della FISE dovrà essere restituita (affidata) agli organi democraticamente eletti, così come è stato accertato dalla precedente sentenza del TAR 19/2013 che aveva già precluso, al Commissario Ravà la possibilità di indire nuove elezioni per la nomina degli organi della Fise per effetto della pronuncia di validità delle elezioni del settembre del 2012, con le quali la sottoscritta è stata eletta Presidente della Fise.
Poiché il termine della proroga del Commissariamento andrà a scadere il 09 luglio 2014 la sottoscritta, e tutto il consiglio federale, dovranno insediarsi a partire dal 10 luglio per mantenere l'impegno elettorale assunto con l'intero mondo dell'equitazione, pronti a continuare quell'attività di risanamento già intrapresa, anche d'intesa con il CONI, nell'auspicio che i provvedimenti emessi da un Tribunale dello Stato Italiano vengano da tutti rispettati “.

Antonella Dallari




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