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18/12/2006 || Vinse, vinse, e vince... Grande Valentina Truppa
|| 136 || Fenocchio Mario |
Vinse con Don Rico nella prima edizione della finale di Coppa del Mondo Young Riders del dicembre 2005, vinse la prima medaglia d'oro per l'Italia con il titolo 2006 di Campionessa d’Europa Under 21, Valentina Truppa vince, domenica 17 dicembre, a Francoforte, la seconda edizione della finale di Coppa del Mondo Young Riders di Dressage. Con il suo a Chablis (cavallo più giovane di questa finale) il Carabiniere Italiano ha infatti dominato la kur decisiva ottenendo l'eccezionale punteggio di 77,500 ; supera di oltre sei punti percentuali la tedesca Andrea Timpe su Welttender (71,350%) e la danese Annemette Mortensen su Mitchell Imhoff (71,200%).
Adesso l'aspetta un bel Natale, un ultimo 2007 da Young Rider e poi Pechino 2008. Auguri per tutti e tre questi suoi avvenimenti ed ancora le nostre congratulazioni alla reginetta del Dressage mondiale. |
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04/12/2006 || Dalla Campania.....
|| 135 || Peron Paolo |
FINALE NAZIONALE GID. La rappresentanza Campana scende in campo…..
Per il secondo anno consecutivo anche l’equipe dalla Campania scende in campo alla Finale Nazionale Gid presso la Tenuta Santa Barbara di Roma. A conclusione di un anno di lavoro, di impegno, di sacrifici e di crescita. Una delegazione piuttosto eterogenea che ha trovato in Patrizia Varriale il punto di riferimento in Regione della grande famiglia del Gruppo Italiano Dressage. E’ Lei il “volto amico e sorridente” per tutti gli atleti della Regione che introduce, accoglie, coinvolge, sostiene e abbraccia idealmente non solo in occasione dell’approssimarsi delle gare, ma anche giorno per giorno durante l’anno di gare. Lei è così… Una parola gentile, una battuta, un consiglio, un premio “personale” messo in palio al momento della premiazione finale. Patrizia è esuberante e gioiosa, capace di caricare e sdrammatizzare quell’aria di tensione e di ansia da prestazione che caratterizza lo stato d’animo di qualsiasi agonista a poche ore dalla competizione. La solarità è il suo biglietto da visita. Istruttrice, Giudice Federale e delegato è tra i ragazzi semplicemente “Patty”. Siede tra il pubblico con allievi e altri agonisti ad osservare ed illustrare i momenti del dressage vissuti da altri binomi. Una visione del dressage “artistica, creativa, poetica, musicale, emozionale”. Un impegno instancabile e profondo che da molti anni la porta a battersi strenuamente in Regione per la divulgazione e l’affermazione di una disciplina equestre che trova nella Regione Campania non poche difficoltà per farsi spazio tra le “barriere e gli ostacoli” non solo ideali, ma soprattutto concrete della più forte disciplina del salto ad ostacoli che assume maggiore rilevanza in Campania. E’ una gioia personale quella della Varriale di essere partner del Gid e di osservare a Roma il suo frammento di sogno quasi realizzato dopo anni di lavoro e di “semina” ideale. Del suo gruppo annoveriamo Claudia Jolanda Fanelli che ha disputato con il suo stallone arabo Hazim, classe 1996, in prima giornata la M205 e la D1/1 Criterium, prestazione premiata da Roberto Gatti con una percentuale di 51,11. in seconda giornata la Kur M ottenendo una buona percentuale. Corinne Bellucci sullo stallone Andaluso Romero ben figura in M205 e altrettanto nella Kur M della giornata di chiusura con l’ottimo 55,750. in F200 Junior e Kur F Junior , Raffaella Mancino su Selvaggia è la più piccola amazzone della delegazione Campana e della categoria, già Campionessa Regionale Junior di dressage per l’anno in corso e alla sua seconda partecipazione Nazionale. Una Giovane amazzone nuova leva e fiore all’occhiello su cui investire per il futuro del dressage Campano. Giulia Iannone su Gomba, unico esponente del Dressage Salernitano, conclude la sua annata in E300 Senior e Kur E con una discreta percentuale soprattutto nel grafico tecnico con il castrone Hannover Gomba, anno 1992, particolarmente agitato e teso, in difficoltà su campi poco elastici della Tenuta Santa Barbara. Ha all’attivo già la partecipazione dello scorso anno. Molto tecnica, concentrata e solidamente compatta la delegazione napoletana proveniente dal C.I.A di Agnano sotto la guida tecnica di Rosalia e Maria Rosaria Frulio. Ordinatissimi e puntuali nelle loro “livree” da gara e da scuderizzazione, hanno portato a termine una annata molto positiva sia in Regione che a Roma. Una prima giornata all’insegna di un comprensibile impatto emotivo per gli atleti Napoletani. E’ il costante “D’Artagnan 83” con Massimo Gaudieri in E300 Senior a totalizzare la percentuale migliore di giornata per la Campania. 55,238 % imputabile soprattutto al cavallo Tedesco 1993 sempre molto affidabile. E’ ancora Chiara Fabbrini con Ritocco di Santa Marta a ben figurare con il suo 53,33%. Continua la competitiva Barbara Russo in F205 a totalizzare punteggi superiori al 50 percento con il grigio E.Sinto “ Gessetto” per gli amici! Si riprende molto bene in seconda giornata Daniela Canicattì sul baio Irlandese della Scuderia Frulio con la notevole percentuale di 58,667 di poco superiore al risultato della compagna di Club Chiara Fabbrini. In Kur F Barbara Russo migliora ulteriormente con la sua apprezzabile interpretazione delle musiche tratte dal film “L’ultimo dei Mohicani” sotto lo sguardo attento ed esigente di Rosalia Frulio. Finalmente un momento di soddisfazione personale per Maria Rosaria Frulio che con il “suo” First Edition si concede la partecipazione alla F105 Open della giornata di chiusura portando a casa una percentuale positiva. Si attende di scrivere presto nuove pagine di dressage dalla terra della Campania….
GIULIA IANNONE |
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29/11/2006 || Ognuno ha tante storie…..
|| 134 || Peron Paolo |
Ognuno ha tante storie.....
Siamo alla Tenuta Santa Barbara di Bracciano. Roma. 18-19 novembre 2006. Il mio reportage nasce qualche giorno prima perché decido di far ambientare il mio cavallo “ballerino” Gomba all’aria più frizzante di Roma. Non è solo questo che colpirà il mio cavallo come avrei scoperto in seguito quelli degli altri. E’ l’idea del viaggio, dello spazio, di un box diverso, di compagni di “scuderia” nuovi e sconosciuti. E si, carissimi. Perché i cavalli pensano, amano, hanno paura del nuovo e dell’ignoto come noi. Sentono il viaggio. Lo stress, la fatica, la diversa ubicazione come noi e forse più di Noi. Una lettiera diversa, una atmosfera diversa e non mangiano, si chiudono in se stessi o cominciano a stranirsi e a nitrire per comunicare con i nuovi compagni di branco accorsi alla gara. Si salutano i cavalli all’arrivo con i loro van immensi che hanno macinato chilometri e chilometri di strada. Si unisce l’Italia del dressage con i suoi tanti volti e con le sue tante storie. Arrivano cavalli dalla Sicilia con 8-9 ore di viaggio su strada, su mare e ancora su strada. Scendono attoniti i cavalli per trovare riposo e accoglienza nella sede di gara. Non ci sono ancora i loro cavalieri o proprietari. E con i loro musini dagli occhietti stanchi e cisposi attendono un volto ed una voce amica che li accarezzi e li supporti in un luogo sconosciuto. I cavalli si presentano: narici con narici fanno conoscenza di odori e si forma il branco da gara. Una solidarietà ed accoglienza tra cavalli naturale, spontanea. Priva di discriminazioni o di titubanze regionali. Non si guardano tra loro per aspetto o per la foggia della coperta. Tra loro conta solo l’odore e l’appartenenza ad un gruppo. Ma dai van scendono i sogni che assumono la forma di un cavallo. Perché ogni cavallo è una storia, un sogno, uno spicchio di cuore, di sacrificio. Un raggio di storia. Un cavallo Campione : Capriccio Ravissant sceso dalla Germania con la sua nobile stirpe, la sua nobile morfologia ed eleganza da dressage. Accanto a lui un cavallo olandese che chiamano “Nonno” Escapade classe 1986 dalla forma smagliante e dalla brillantezza del buon cavallo d’Olanda che pur saltatore ben figura per concentrazione e sottomissione in rettangolo. Ma c’è di più. C’è la dolcezza e lo sguardo collaborativo di un soggetto che gareggia per i colori della Sicilia, regione che sta seriamente concretizzando la disciplina del dressage. Con le loro 12 ore di viaggio arrivano i cavalli dalla Val d’Aosta. Arrivano stanchi ma grintosi. I loro cavalieri hanno scelto di arrivare con l’aereo e si fermano a Fiumicino. Arriva Wolkentanz 009 un gigante sauro elegantissimo fa la “passerella” giù per la pedana del suo immenso van. Al suo passare riecheggia la terra. Immenso giganteggia e si fa guardare ed il suo box si adorna di tende e mille accessori colorati del cavallo “di famiglia” riverito e coccolato. Un pezzetto di casa per farlo sentire in famiglia.
I CAVALLI INVISIBILI. Mi fermo a parlare con alcuni proprietari. Al loro passaggio alcuni cavalli oggi hanno trovato una dimensione. Alcuni primeggiano in classifica altri nella vita. Nel più recente passato essi potevano essere definiti invisibili. Non per la loro foggia o identità, ma per la loro utilità. Colgo alcuni esempi. Impossibile citarli tutti. E’ l’essenza del discorso che deve toccarvi il cuore. Perché sappiate che si vede soltanto con il cuore, l’essenziale non si vede con gli occhi. Chi avrebbe mai detto che uno scarto di pista, anzi un cavallo destinato al Palio di Siena potesse entrare in rettangolo ed eseguire una ripresa da dressage? Non lo ipotizzo. Lo affermo. Avreste mai pensato che il cavallo di PIPPI CALZELUNGHE potesse essere reale con tutti i suoi puntini ( non dipinti) ed esprimersi in rettangolo con morso e filetto? Non lo ipotizzo. Lo affermo. E’ la razza antichissima danese dello Knabstrup forte e rarissimo. Ringrazio il giudice Danese Greta Maria Petersen per avermi spiegato questo dettaglio. Greta Ha parlato a lungo con il 14 nne Knabstrup nella loro comune lingua danese. Io ho finto di seguire alla perfezione, ma dall’espressione compiaciuta del cavallo credo che si trattasse di complimenti e coccole!!!!! Poi ce la storia bellissima e dolcissima di Coriandolo e della dolce Claudia Voleri. Loro sono arrivati sul gradino più alto del podio. Ma Claudia ha condotto alla vittoria un cavallo Westfalen di 7 anni dal non sicuro avvenire. Immaginate un cavallo tedesco molto dotato, un saltatore giovane. Chissà quale intoppo e la carriera agonistica di Coriandolo si ferma bruscamente. Coriandolo vede Claudia e con mille moine e con un musetto gentile le tocca il cuore. La favola ha il suo happy ending grazie a due genitori straordinari che aggiungono “un posto a tavola “ per l’amico Coriandolo, nonostante in famiglia ci sia già anche l’amico pony Devil. E’ amore a prima vista tra Claudia e Coriandolo, Westfalen potente e bricconcello che dà del filo da torcere alla sua delicata amazzone. Un telone blu disturba il cavallo baio e le impedisce di raggiungere il campo prova ed il campo gara. Niente di preoccupante e Claudia entra “a passi indietro” per eseguire una ripresa in rettangolo elegante, fine e soprattutto emozionale. Come la sua storia, ma meno eclatante per via della classifica, c’è la storia del maturo Gomba. Il gigante Hannover di 14 anni maestoso e baroccheggiante nella sua forma. Eppure nessuno lo aveva visto o preso in considerazione dopo una carriera mancata o negata in salto ad ostacoli. Si fa notare il rappresentante della Campania, unico agonista della provincia di Salerno. Muscoloso, altero, armonioso e distinto, conquista la scena con la sua grazia leggiadra pur con linee di altri tempi. La sua vittoria è di essere lì, tra gli altri, fingendo che il suo passato sia stato rimosso con un colpo di spugna. Lui è tanto grande quanto il sogno ed il desiderio della sua piccola amazzone di spezzare il gelo e l’indifferenza di chi proviene da una regione in cui non c’è spazio per il dressage come non c’era più posto per l’invisibile Gomba dimenticato in un box. Non meno raffinata e toccante è la storia di una altra Claudia sempre dalla Regione Campania. Austriaca di nascita e Sorrentina di adozione , Jolanda Fanelli fa la sua apparizione in grafico D con un cavallo arabo Figlio del vento. Il principe Hazim. Sauro brillante piccolo e dal nasino all’insù. Forse per i puristi quel cavallo non doveva neanche essere lì. Eppure Claudia e Mamma Sabina, con l’istruttrice Patrizia Varriale vivono il sogno e “vincono” una piccola sfida che ha il sapore della pazienza e della collaborazione delicata tra uomo e cavallo. Hazim a 3 anni era stato selezionato per il barrel. I destini del principe arabo e della italo-austriaca Claudia si uniscono alla volta del dressage. Se dopo 7 anni di addestramento Hazim è riuscito a tenere un grafico di ripresa D io credo di aver visto che non dipende dalla tecnica. Solo dalla tecnica. Dipende dall’anima e dal cuore. Questo è il piccolo miracolo ed il piccolo dono di Hazim alla sua Claudia che lo ama e lo adora come fosse il cavallo da dressage più bello e più importante al mondo. C’è dell’espressività, del patos, della poesia. C’è un totale abbandono di Hazim tra le mani della sua amazzone e questo era per Nuno Oliveira un punto pregnante dell’addestramento. C’è un placare le forze dei corsieri arabi, c’è un tentativo di interpretare i canoni della ripresa. Ogni tanto c’è un guizzo, una motilità dell’animo e poi si placa. Un canone inverso che negli stereotipi del dressage dà il senso e la cadenza alla parola “binomio”.
GIULIA IANNONE Text |
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29/11/2006 || Sfumature da una finale.....
|| 133 || Peron Paolo |
Nel segno dell’Hannover:
Ida Vittoria Drei Donà.
Una ragazza altissima, distinta, elegante, seria e concentrata fa la sua apparizione alla Tenuta Santa Barbara in sella al suo sauro Tedesco classe 1996 di nome Wolkentanz 009. Quello che tutti hanno visto con grande ammirazione è una prestazione di classe e patos in grafico di ripresa D1/3 Criterium che corrisponde una percentuale di 66,667 dinnanzi a Giudici del calibro di Ludovico Nava, Barbara Ardu e Annete Illum e una percentuale di 67,685 in prima giornata in grafico D1/1. Ma in realtà questa è solo l’infinitesima espressione di Ida Vittoria Drei Donà. Di origine Emiliana, 30 anni, Operatore Tecnico di base. Dopo una prima parentesi nel settore del salto ad ostacoli e del completo, quasi per gioco partecipa ad un Campionato Regionale Emilia –Romagna di Dressage ed Ida si colora d’oro. Un segno del destino e l’amazzone di Forlì inizia ad approfondire la propria preparazione tecnica partecipando a stage con Mauro Roman, Piero Sangiorgi, Enzo Truppa o spesso recandosi in Germania per esempio da Munstermann oltre che per comprare cavalli!
A Forlì la Drei Donà lavora a casa i propri cavalli, nel suo piccolo allevamento-scuderia di famiglia. Filari di Viti e cavalli. Passione su passione che si fondono e si amalgamano in una unica visione e filosofia di vita che fiorisce in entrambe le attività. I nomi e le caratteristiche dei vini di casa ripropongono l’anima dei cavalli di Ida. Sono Graf Noir il capostipite del piccolo Allevamento di Ida, Pruno il maremmano di famiglia che viene convertito alla nobile disciplina del dressage e che dimostra come il cuore sia la carta vincente in ogni prova dello sport come della vita, Notturno il primo semplice “cavallo” che dà inizio al rapporto con l’equitazione, Magnificat la cavalla grigia oggi fattrice “Drei Donà” a seguito di un incidente misterioso che la ritira irrimediabilmente dalla carriera agonistica e la vede mamma di due splendidi puledri forti ed elastici: Graf Galahad e Akhenaton. C’è una visione ed una filosofia del cavallo che è impalpabile ed onirica, gentile, rispettosa, forte e delicata al contempo. Il cavallo è creatura leggiadra e sovrana per Ida e per la madre Giovanna. I cavalli divengono l’estrinsecazione di doti umane recondite e inimitabili. La carriera di Ida è legata ad un cavallo “qualsiasi” che le apre la strada non solo del dressage agonistico, ma del cuore, della forza, dell’audacia, della costanza e dedizione. Tornese arriva a quattro anni di età dalla Germania dell’Est in un carro bestiame per essere venduto come carne da macello assieme ad altri sfortunati compagni. Tornese ha la voglia di vivere, di combattere, di lottare e quando scende dal camion alza la testa e apre le sue nari sbuffanti in segno di sfida. Il commerciante lo nota nella sua caparbietà e decide di serbargli un'altra sorte. E’ qui che entra in scena Ida. La ragazzina ha solo 12 anni e nota Tornese. Non importano la giovane età e l’inesperienza del cavallo: è amore e ammirazione a prima vista. I due formeranno un binomio con un rapporto empatico e all’unisono eccezionale. Vincono la sfida nel 1994: partecipazione ai Campionati Europei Juniores di Dressage. È l’inizio di una carriera luminosa che oggi la porta ad essere Campionessa Italiana. “tutti i cavalli” mi assicura Mamma Giovanna, “li scegliamo con il cuore e con la sensibilità”. E’ il caso del gigante sauro “Wolken” per gli amici, comprato a Verden all’Asta. Uno sguardo, una luce, un incontro di intenti e di emozione….. Oggi Wolken è il cavallo di punta di Ida. Armonioso, leggero, espressivo, elegante. Un ballerino che sfiora appena la superficie terrestre per spiccare il volo. Tra le mani di Ida è sicuro, concentrato, collaborativo. Il suo occhio furbetto tradisce un carattere forte, bizzoso, lunatico, stravagante. “ E’ un artista” assicura Ida. “genio e sregolatezza. Come tutti i figli sauri di Weltmeyer c’è carattere. Molto carattere anche per la presenza di Hitch**** nella sua linea di sangue. Ogni tanto pianta grane incredibili. Per un anno non ho potuto effettuare il campo prova in gara. Aveva preso non so che paura ed io ogni volta dovevo inventarmi una manovra diversiva prima di entrare nel rettangolo di gara. Poi all’improvviso tutto è passato”. Ida in gara è groom, amazzone, autista del suo van. Controlla ogni dettaglio e soprattutto coccole e affetto, rispetto, gratitudine. Veste Wolken come fosse un principe con la sua testiera gioiello, le sue fasce da lavoro rosa e i suoi scaldamuscoli. Un atleta ballerino. C’è un mondo di sentimenti, di spontaneità, di umanità che la vede impegnata in prima linea con i suoi cavalli. “ Ho provato a fare altro nella vita” assicura sorridendo di cuore Ida” ma non posso fare altro. La mia vita sono i miei cavalli che desidero interpretare a modo mio in maniera pulita e non commerciale”. Un sorriso per tutti, una luminosità e dolcezza che irradia al mondo che la circonda. Ida è solare e convincente anche con la sua allieva Livia Gavelli. “ ho sostenuto questo viaggio”racconta Ida “proprio per Livia. Era andata così bene al circuito Regionale Gid e anche al Trofeo Kur Regionale che non volevo negarle la sua meritata finale nazionale. Poi Ydris del delta questo pony che è affidato alla bambina è un altro dei miei cavalli dal cuore generoso e caparbio. E’ un cavallino della Camargue allevato allo stato brado e con un po’ di esperienza nel salto ad ostacoli. Ha sorpreso tutti con il suo talento nel dressage. Ma io sono abituata a queste manifestazioni di affetto e di collaborazione da parte dei cavalli. La mia carriera ne è piena. Bisogna solo saper chiedere e dare valore a ciò che i cavalli Ti donano. E loro donano sempre.”e Livia Gavelli si classifica seconda nella Finale Gid E Pony con il suo cavallino della Camargue.
Giulia Iannone |
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01/09/2006 || LONIGO CI PROVA ... E RIESCE (VENETO)
|| 132 || Peron Paolo |
27/08/2006 - Per gli amanti del salto ostacoli, il Concorso Ippico “Città di Lonigo” è un appuntamento classico, nell’ambito del quale solitamente venivano programmate due riprese di dressage. Quest’anno il Comune ed il Comitato Organizzatore - nella persona del sig. Giorgio Bernardi - hanno voluto osare con una manifestazione interamente dedicata agli amanti del lavoro in piano ed hanno deciso di programmare una Tappa Gid … centrando in pieno l’obbiettivo! Sessanta le riprese che si sono susseguite sull’erba del rettangolo di gara allestito nella cornice del Parco Ippodromo Comunale in centro alla città. Ad aprire la giornata come sempre le categorie riservate alle giovani promesse e via via fino ad arrivare alla prima ripresa Kur nel circuito del Veneto … Un grazie sincero al collegio giudicante Silvia Melloncelli, Marco Merlin e Luigi Masotto che sotto il sole d’agosto hanno resistito fino a sera, coordinati dalla Presidente Monica Bruscagnin Argenton. I risultati : le classifiche parlano da sé - qualitativamente le percentuali sono state piuttosto alte, considerando soprattutto che la stagione agonistica per il dressage in Veneto era ferma da più di un mese - e sono stati ricompensati da premiazioni degne di note, difficile oggigiorno vedere così tanti premi in una manifestazione. Degno di nota l’afflusso di pubblico che incornicia ed accompagna fedelmente da anni lo svolgersi della manifestazione. Giulia Elena Amorena |
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29/07/2006 || Drops…dal dressage campano!
|| 131 || Peron Paolo |
Perle di sudore dalla Seconda e Terza Tappa Gid del 22 e 23 luglio 2006.
In un impianto del Centro Ippico Agnano rimesso a nuovo e rinvigorito dalla voglia di fare, di esprimersi, di trovare e portare in rettangolo emozioni su grafici tecnici e su note musicali, eccola le “nuova generazione” del Dressage Campano schierarsi in gara dopo l’ultima tappa Gid di maggio. Una manifestazione dressagistica doppia. Con ben due tappe del Circuito del Gruppo Italiano Dressage concatenate una nell’altra. Una afa ed un caldo torrido hanno messo a dura prova i cavalli ballerini ed i cavalieri coperti di gocce di sudore! Orari un po’ difficili per gareggiare , è dato sottolineare, che non hanno tenuto conto dell’ avversità climatica di una torrida estate napoletana. Campi ed eventi contingenti alquanto provocatori per i delicati binomi del dressage, in scena tra applausi, schiamazzi, tifo, urla e caos proveniente dal vicino campo dedicato alla simultanea manifestazione del salto ad ostacoli. Le note musicali si perdevano e si scontravano con la vivacità dell’esultanza immediata degli ostacolisti. Due discipline, è dato dire, immediatamente a confronto, simultaneamente in vetrina. E’ il dressage a rappresentare per la Campania la goccia di classe, eleganza, novità, rarità, delicatezza cui dedicare maggiore attenzione e considerazione. Ci sono molti volti noti nel grafico M100. Renato Arfè, per esempio, primo in Campania ad essere iscritto al Gruppo Italiano Dressage, in tempi in cui il dressage era una rarità per la nostra regione, torna in gara con il suo baio Trakehnner Einstein, il solito Claudio Belardo e la ritrovata Corinne Bellucci su Romero, cavallo Andaluso classe 1984 che ha deliziato il pubblico in campo prova con qualche momento di passo spagnolo. Tra i cavalli un altro “storico” fascinoso cavallo conosciuto da chi come me ha seguito il filone dorato del dressage campano in tempi non sospetti. E’ Somcho, sauro di origine Bulgara classe 1990 oggi preparato tecnicamente da Susy Rosanova e montato dal giornalista-dresseur Nino Esposito. La classe, il ritmo, lo charme del sauro bulgaro, si esprimono ora che il cavallo torna in gara dopo un periodo di oblio. C’è anche la bella storia di Gomba, gigante Hannover di 14 anni che ritrova un riscatto della sua nobile origine della stirpe di Graphit dopo una carriera negata in salto ad ostacoli. Il dressage lo ingentilisce e lo lusinga nella sua maestosità di soggetto altamente espressivo, tecnico e fiero ancora sotto tono ed opaco per via della poca sensibilità di una mano “poco gentile” della sua amazzone che ha debuttato in regione per la prima volta in Kur. Sono sicuramente gli allievi di Rosalia Frulio a ipotecare il risultato in molte delle categorie, ben figurando tra gli altri First Edition, soggetto irlandese classe 1992. La proprietaria Maria Rosaria Frulio seguiva la prestazione del proprio cavallo dalla segreteria con ansia, partecipazione ed emozione. Come sempre sorprende con la sua testiera gioiello Kieffer l’arabo Hazim, preparato da Patrizia Varriale e splendidamente interpretato dal Caludia Jolanda Fanelli, amazzone molto dotata di origine austriaca. Un assetto ed una fisicità notevoli per l’amazzone, incappata in una serie di imprevisti nella Kur della domenica ben gestiti dal Binomio dell’Hirpinia Hippos. Da sottolineare anche la pregevole qualità della giuria tecnica che ha valutato i grafici della Tappa Gid. Il Colonnello Giuseppe De Maio è stato affiancato dal gentilissimo Paolo Bellocchi e dal Colonnello Sorin Mihail Badulescu, giunto all’ultimo momento a sostituire la danese Greta Maria Petersen. “ Ho girato l’Italia” ha dichiarato Sorin Badulescu” ed ho avuto modo di entrare a contatto con molte realtà tecniche ed agonistiche. Qui a Napoli sono rimasto molto colpito dall’entusiasmo, dalla voglia di fare e di andare avanti e soprattutto dalla capacità di accogliere e coinvolgere la gente”.
Giulia Iannone |
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29/07/2006 || GID CAMPANO AL C.I.A. 22/23 LUGLIO 2006
|| 130 || Peron Paolo |
Nonostante la concomitanza con il S.O. il Dressage Campano ha mietuto inconfutabilmente consensi e gratificazioni ricompensando i sacrifici e la dedizione dei sempre più numerosi adepti che abbracciano con amore questa meravigliosa disciplina. Il pubblico presente, anche se parzialmente distratto dagli acrobatici percorsi di salto ostacoli, ha onorato con la sua presenza soprattutto le categorie Kur dove i cavalli, volando sulle ali del pentagramma, hanno donato insieme ai loro cavalieri magistrali spettacoli di armonia e dolcezza. Quindi ancora due giornate permeate di magia in compagnia della splendida famiglia GID, supportata anche dall’ottima organizzazione ed accoglienza che ha saputo dare il Centro Ippico Agnano, all’insegna della passione e dell’amore verso il nostro sempre e per sempre amico cavallo. Patrizia Varriale |
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26/06/2006 || Campionati Italiani Giovanili di Dressage 2006
|| 129 || Peron Paolo |
Assegnati durante il fine settimana del 23/25 giugno i cinque titoli giovanili dei Campionati Italiani di Dressage svoltisi presso il Centro Ippico Pegaso di Barzago.
Il Carabiniere Valentina Truppa ha nuovamente confermato la sua forma ottimale aggiudicandosi, in sella al sauro Chablis, il primo posto del podio e la medaglia d’oro nel Campionato Italiano Young Riders, percentuale complessiva di 145,317% la sua; l’argento è andato a Carlotta Canevese su San Planina (130,489%), che ha preceduto Valentina Buzzi, aggiudicataria del Bronzo, con Pour Moi V (124,278%). Il Campionato Under 21 Ha visto la vittoria della diciottenne Federica Scolari con Beldonwelt (132,450%), secondo posto per Caterina Giorgia Lidia Mottain sella a Abou Simbel, percentuale del 130,300, mentre il bronzo è andato a Sonia Marrè su Chino 4 (126,200%),.
Campionessa Juniores è Maria Serena Danovaro in sella a Teknic (131,385%),che ha occupato il gradino più alto; medaglia d’argento per Anna Maccarone con Prince of Wales (125,242%) mentre il bronzo è andato a Martina Cordara in sella ad Alvaro III (121,143%).
Va alla giovanissima Eugenia Guarda Nardini in sella a Herzog il titolo italiano Promesse che con la percentuale complessiva del 135,730% ha preceduto Beatrice Cappetti con Renegade VWG’S ( 130,540%), medaglia d’argento, e bronzo per Giorgia Gabelli con Comik (127,317%).
Nel campionato a squadre infine, la vittoria è andata al Centro Equestre Monferrato (132,042%) con il team formato da Federica Scolari ed il suo Beldonwelt, Maria Serena Danovaro su Teknic e Matilde Villa con Web Tyson. Piazza d’onore, con una percentuale del 131,606%, al Centro Ippico La Pinetina e squadra formata da Carolina Cassis in sella a Forestina, Jacopo Gagliardo con Longly Night e Silvia Mocchi su Kir Du Grasset Terzo classificato ancora il Centro Equestre Monferrato (2) con 130, 278% ed il loro secondo team formato da Beatrice Cappetti su RenegadeVWG’S, Sonia Marrè con Chino 4 e Federica Scolari in sella a Reinard. |
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21/06/2006 || Campionati Italiani Seniores
|| 128 || Peron Paolo |
Si è concluso domenica 18 giugno il Campionato Italiano Seniores di Dressage tenutosi presso il Centro Ippico Pegaso di Barzago nelle date 16/18 giugno 2006.
Molti i binomi partecipanti, provenienti da tutta italia, che si sono intervallati e dati battaglia nelle varie gare previste per l’assegnazione dei tre diversi titoli in palio e rispettivamente Caampionato Italiano Seniores, Seniores Esperti ed Assoluto.
L’assoluto ha visto la vittoria e la riconfermata assegnazione della medaglia d’oro ad Anna Paprocka Campanella in sella ad Andretti H con una percentuale complessiva di 138,009%, secondo posto e medaglia d’argento per Claudia Montanari su Don Rico ed una percentuale complessiva di 131,434% mentre medaglia di bronzo è andata ad Eva Rosenthal con L’Etoile ed una percentuale complessiva di 124,979%.
Campione Italiano Seniores Esperti è Piero Sangiorgi in sella a Flourian che con un complessivo di 133,250% ha conquistato l’oro mentre l’argento è andato a Monica Iemi con Princeston ed un complessivo di 130,900%, medaglia di bronzo a Stefano Mantica che su Jevel’o ha ottenuto un complessivo di 128,550%.
Podio tutto maschile invece per i Seniores registrando al primo posto e medaglia d’oro Dario Cacialli in sella a Raimbow, 134.667% il suo complessivo; la piazza d’onore e medaglia d’argento per l’Agente di Polizia Mattua Maruffi che con Fairy Tale ha ottenuto una percentuale domplessiva di 129.866%, il bronzo infine per Antonio Ruzittu in sella a Chiver ed una percentuale complessiva di 127,934%.
Il GID esprime i propri complimenti a tutti i neo campioni per il loro importante e prestigioso risultato che premia l’applicazione ed il lavoro svolto durante l’intera stagione.
Un apprezzamento particolare del Gruppo Italiano Dressage ai Cavalieri/Consiglieri GID Antonio Ruzittu e Stefano Mantica nonché all’Amazzone/Socia Eva Rosenthal per l’ottimo piazzamento e, non di meno, alla Campionessa Mondiale Yung Rider e Socia Valentina Truppa che nell’Internazionale organizzato in concomitanza ai Campionati Italiani ha messo a segno due ottimi primi posti in altrettante categorie. Cavalieri ed Amazzoni che, con la loro costante adesione all’Associazione contribuiscono ad aumentarne il prestigio dando altresì un importante stimolo a tutti i nostri Soci. |
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21/06/2006 || STAGE KUR
|| 127 || Peron Paolo |
NEWS DALLA DELEGAZIONE TRIVENETA ANCHE QUESTA VOLTA IL GID HA FATTO CENTRO!!!
Si è svolto lo scorso 29 Maggio, nelle splendide ed accoglienti strutture del C.I. Victory di Grisignano di Zocco (Vicenza), lo Stage sulla preparazione delle KUR, organizzato dal GID con la collaborazione del CR Veneto FISE.
Dire che è stato un successo è poca cosa, basti pensare che hanno partecipato, tecnici, atleti e giudici, provenienti da ben 7 Regioni !
Tutti presenti e puntuali per l’apertura dei lavori ad opera di un instancabile e sempre entusiasta Presidente GID Giampiero Carretto che ha salutato gli intervenuti e presentato i relatori: Laura Conz (per la parte tecnica), Claudio Gabbiani (musiche) e Roberto Gatti (termini di giudizio). Poi, dopo un breve saluto da parte del Presidente del CR Veneto Raimondo Galuppo e dal Responsabile al Dressage Sig. Gilberto Sebastiani il via alle relazioni, che sono state tutte interessantissime, ricche di spunti da “rubare”, estremamente esaustive e chiare.
L’assenza forzata del Col. Ludovico Nava, per improvvisi impegni federali, è stata favorevolmente giustificata con una Sua gradita lettera corredata da un’ottima relazione, letta per l’occasione ai partecipanti dal Vicepresidente GID Dott. Roberto Gatti, relativa alla storia ed evoluzione delle Kur.
Chiara, brillante e molto didattica l’esposizione da parte di Laura Conz sulle tecniche di preparazione dei grafici, sulle strategie di gara, sulle accortezze da prendere per rendere un grafico fluido, armonioso e gradevole. Piccoli, ma importanti, trucchi per esaltare al meglio le potenzialità del proprio cavallo su riprese che, proprio per la loro caratteristica, lasciano ampia scelta permettendo alla fantasia di ogniuno di poter creare piccoli capolavori.
Sapevamo che Laura è un ottimo tecnico ma durante questa lezione è stata veramente “superlativa” dimostrando non solo di conoscere a fondo la materia (non avevamo dubbi) ma riuscendo anche a trasmettere concetti, forse difficili per alcuni presenti, con una semplicità tale da farli sembrare quasi delle inezie.
Il Prof. Claudio Gabbiani ha parlato della parte artisca/musicale; come selezionare i brani a seconda del tipo di cavallo, i ritmi da usare e come sceglierli, come montare la nostra “colonna sonora” in modo da valorizzare al massimo le prestazioni del binomio, gli errori da evitare ed i piccoli trucchi che fanno di un semplice mix musicale LA MUSICA per quel cavallo in quel grafico.
La relazione di Claudio è stata molto apprezzata dai presenti, che hanno potuto vedere, attraverso le immagini proiettate sul maxi schermo, come lo stesso cavallo possa essere più o meno apprezzabile nei movimenti senza musica, con una musica non adatta o con la musica giusta, e come uno stesso brano possa essere adatto ad un cavallo e viceversa completamente sbagliato per un altro soggetto.
Tra la prima e la seconda parte dell’esposizione di Claudio tutti gli intervenuti sono stati deliziati dal buffet allestito da un meraviglioso padrone di casa, il nostro socio Walter Calandra, proprietario della struttura; antipasti, stuzzichini , primi, secondi contorni a volontà e per finire anche tre tipi diversi di dolci!!!
Il problema è stato convincere tutti, relatori compresi, a “staccarsi” dai piaceri della tavola per ritornare in aula e proseguire i lavori, che con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia sono però ricominciati con la proiezione di alcune KUR di cavalieri più o meno noti e sull’effetto che gli stessi grafici avrebbero ottenuto se si fosse cambiato il genere o il ritmo della musica stessa.
Quel senso di “sonnolenza post-pranzo” che si sarebbe potuto riscontrare dopo un così lauto pasto è stato letteralmente annientato dall’interesse e dalla trattazione dell’argomento, permettendo un perfetto susseguirsi dei temi da trattare.
Relativamente ai termini di giudizio, Roberto Gatti ha ampiamente e dettagliatamente chiarito cosa vuol vedere un giudice, cosa lo infastidisce e cosa lo “stupisce” favorevolmente. Senza dimenticare una piccola parentesi sul regolamento delle KUR , su alcuni “incidenti di percorso “ in cui un concorrente può incappare (il CD si blocca, la luce va via, il CD salta, etc) e su quali tipi di grafico la giuria apprezza di più.
All’apertura degli interventi, momento di vero test per gli organizzatori sulla riuscita di un evento, le mani alzate per richiedere la parola, erano molte. Segno certo di aver fatto centro!!!
Alla fine degli stessi e dei ringraziamenti di routine, un’altra piacevole sorpresa “fuori programma” da parte del nostro splendido ospite che ha allestito per tutti una merenda a base di dolci, bevande e stuzzichini per festeggiare la bella riuscita della riunione.
Un grazie a Paolo Peron e ad Antonella Tosti che si sono occupati dell’organizzazione e della logistica, al Co. Re. Veneto, a tutti i partecipanti, che l’anno resa un successo, a Walter e Stefano Calandra, che con la loro splendida ospitalità hanno fatto di questo incontro un’occasione davvero speciale e gradita per tutti.
Nel ringraziare infine tutti i relatori per la passione avuta nei loro interventi il GID esprime la propria soddisfazione per il successo di questo progetto facendosi promotore per altri stage in Italia nell’intento di offrire un servizio sempre migliore, non solo ai propri soci ma a tutti agli amanti di questa difficile e splendida disciplina che è il Dressage.
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13/05/2006 || DALLA CAMPANIA...
|| 126 || Peron Paolo |
MAGGIO MESE DELLE ROSE E DELLA RIAPERTURA DELLA STAGIONE AGONISTICA DI DRESSAGE Grande affluenza per la prima tappa GID
Il 6 Maggio al CIA per festeggiare la riapertura del centro si è preferito iniziare con un one day in contemporanea di SO e di Dressage. I due concorsi si sono svolti con grande semplicità e le due discipline, grazie alla sapiente costruzione dei campi, non si sono sovrapposte ne si sono reciprocamente infastidite anche quando gli atleti del dressage si sono esibiti nelle Kur. L'organizzazione è stata veramente perfetta. Naturalmente siamo alla prima gara dopo i lavori di ripristino dei campi completamente distrutti dall'alluvione dello scorso anno. La grande esperienza di Rosalia Frulio e di Fabrizio De Vivo e la grande volontà del presidente Dr. d'Ambrosio continueranno a far migliorare un centro storico. La giornata sportiva del Dressage, che ha visto circa 60 partenti è iniziata con i piccoli atleti. Sara Romanelli ottine il 60% in E 60 mentre la E 206 è vinta da Miriana Bertoli con il 60,37% seguita da Pierpaolo Surbera con 58,2% e da Chiara Fabrini con il 57,77%. La E 210 è sempre di Miriana con il 61,40% seguita questa volta da Tol Femke con il 61,22% e da Pierpaolo Surbera con 58,24% segnaliamo anche il 4° posto di Annalisa Mallone con il 57,71%. La F 100 vede al primo posto Geremicca Valentina seguita da Barbara Russo e da Alessandro Crisci in F 200 Barbara Russo è prima seguita da Antonio Esposito e da Ester Gisotti. In M Claudia Fanelli vince seguita da Corinne Bellucci. Molto entusiasmo ha destato la Kur F che ha visto primeggiare Alessandro Crisci seguito da Michela Salsano e da Alessia Mollica. Geremicca Valentina in Kur E chiude la sua gara con un ottimo 63,50%. Grande piacevole sorpresa per tutti i partecipanti che si sono visti premiare dal Presidente della Fise Campania, la gentile Sig. Cipriano ha avuto elogi per tutti i partecipanti e per l'impegno soprattutto degli istruttori fra questi Susi Rosanova che ha l'immenso compito di fare di me un dressagista. Il delegato Campano del GID Sig. Patrizia Varriale ha consegnato coccarde e premi a tutti i piazzati con grande soddisfazione visto il continuo successo dei concorsi di dressage legati al GID. Per chi volesse approfondire sul sito www.equidomizia.it puo trovare foto,commenti interviste e filmati.
Nino Esposito |
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11/04/2006 || STAGE DIDATTICO SULLA PREPARAZIONE DI CATEGORIE KUR
|| 125 || Peron Paolo |
Il Gruppo Italiano Dressage in collaborazione con il Comitato Regionale Veneto F.I.S.E. ha organizzato per la data di Lunedì 29 Maggio 2006, presso il Centro Ippico Victory di Grisignano di Zocco (VI), uno Stage didattico sulla preparazione delle Kur.
Lo Stage risulta essere di particolare importanza visto anche il Regolamento del Trofeo GID/FISE 2006, nel quale è previsto disputare tali categorie, ed in preparazione al Trofeo Allievi ed Allievi Emergenti nonché agli stessi Campionati Italiani Free Style.
Nella home page si può reperire il programma da scaricare. |
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20/03/2006 || AGGIORNAMENTO CALENDARIO TAPPE GID
|| 124 || Peron Paolo |
On line i calendari del Circuito GID Friuli Venezia Giulia e Circuito GID Toscana. |
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13/03/2006 || RINVIATE LE PRIME DUE TAPPE CIRCUITO EMILIA
|| 123 || Peron Paolo |
Le prime due tappe del Circuito Emilia Romagna (1° al C.I. Stradello di Scandiano - RE - 2° C.I. Alce di Croara - PC) sono state rinviate a data da destinarsi. |
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13/03/2006 || Foto Verola Nuova del 12/3/2006
|| 122 || Fenocchio Mario |
Sono disponibili online, alla nostra pagine Fotografie, 76 immagini della 1a tappa del Trofeo GID-FISE del 2006 a Verola Nuova. |
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07/03/2006 || Auguri 8 Marzo
|| 122 || Fenocchio Mario |
A tutte le Amazzoni auguri di un buon 8 Marzo. |
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03/03/2006 || Riprese di dressage modifiche del 1/3/2006
|| 121 || Fenocchio Mario |
Con validità del 1/3/2006 la FISE ha modificato le riprese di dressage serie: E, F, M D, KUR e UNIRE. |
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03/03/2006 || ANNUARIO DATI SULL EQUITAZIONE, XXa ediz.
|| 120 || Fenocchio Mario |
LA PRESENTAZIONE DELL’ANNUARIO “DATI SULLA EQUITAZIONE 2006“ (XX EDIZIONE) avrà luogo martedì 21 marzo dalle ore 17.15 alla sala dell’Auditorium (gentilmente concessa dal CONI), Viale Tiziano 74, Roma. Sarà gradita la Vostra presenza Per conferma ed informazioni: tel. 06 8074819; fax 06 8079681; E:mail mariocassinelli@tiscali.it » Link |
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27/02/2006 || Concorso UN PENSIERO PER IL TUO AMICO CAVALLO
|| 118 || Fenocchio Mario |
Il GID, nell’ intento di coinvolgere ulteriormente i giovani cavalieri verso l’affascinante disciplina equestre , bandisce la prima edizione del concorso nazionale “Un pensiero per il tuo Amico Cavallo”. L’iniziativa si propone di stimolare la creatività, la personalità e le attitudini dei giovani unendo l’ambiente sportivo con un momento di educazione didattica. I giovani sono invitati ad inviare elaborati ed opere prodotti a partire da sensazioni e suggestioni ricevute durante la loro attività equestre.
Scarica il modulo di iscrizione Leggi il regolamento » Link |
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27/02/2006 || CALENDARIO REGIONE LAZIO
|| 117 || Peron Paolo |
On line il calendario per il cirguito G.I.D./F.I.S.E. della Regione Lazio. |
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27/02/2006 || INCONTRO PREMIATI G.I.D. DELLA CAMPANIA
|| 116 || Peron Paolo |
Avellino 26.02.05; gli iscritti GID ed i partecipanti alla finale di Roma aspettavano con ansia questo bellissimo momento voluto dalla gentile Sig.ra Patrizia Varriale, Delegata G.I.D. per la Campania. Non è stata solo ed esclusivamente una premiazione, sebbene calorosa, ma un vero e proprio incontro di appassionati della disciplina equestre più bella, più armoniosa, più completa, la disciplina che non mette in competizione dei binomi ma piuttosto è la sfida con se stessi insieme al proprio amico per ottenere ogni volta che si va in gara quel punto percentuale in più che è in grado di gratificare il binomio degli sforzi e del lavoro che svolge durante gli allenamenti. Ben consapevole di ciò L’istruttrice e Giudice Patrizia Varriale è riuscita a mettere insieme un gruppo di appassionati dai 9 agli, hai me, 57 anni che hanno compreso questa grande lezione di sport e continuano ad allenarsi per migliorare se stessi e sempre pronti a complimentarsi con coloro che riescono ad ottenere il massimo da se stessi a dal proprio amico cavallo. Tutti presenti gli iscritti GID hanno ricevuto i premi con grande emozione ed a riprova di quanto detto in precedenza abbiamo avuto il piacere della visita del Giudice Vittorio Saccarco con la sua piccola figlia. Alla fine della premiazione ci sono state parole di elogio da parte del delegato G.I.D. per tutti i praticanti con l’augurio di effettuare anche quest’anno un buon campionato. La mattinata è proseguita tra brindisi ed un simpatico buffet offerto dalla Sig.ra Varriale.
Nino Esposito |
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27/02/2006 || PREMIAZIONE TROFEO G.I.D. 2005 CAMPANIA
|| 115 || Peron Paolo |
Un candido sole, dopo giorni di pioggia, ha illuminato la premiazione del trofeo G.I.D. effettuata presso l'Hirpinia Hippos di Avellino. Vi hanno partecipato con grande entusiasmo gli atleti Claudio Belardo, Chiara Santanastasio, Corinne Bellucci, Vincenza Testa, Raffaella Mancino, Alessia Mollica, Thelma Elizabeth Brat Sadler, Claudia Ruggiero e Serena Romano quest'ultima prima classificata nella categoria F senior del campionato assoluto. Premiazione effettuata dalla Delegata Regionale del G.I.D., nonchè Istruttrice del centro ospitante, Patrizia Varriale che con dolcezza ha ringraziato i binomi per la cospicua e redditizia partecipazione al Trofeo 2005 e con determinazione ha spronato gli stessi a impegnarsi nell'ormai prossima tappa di dressage che darà inizio al G.I.D 2006. "Che sul pentagramma della vostra carriera si incidano tantissime note positive" queste le parole per la chiusura della cerimonia da parte di Patrizia che ha, in seguito, offerto un gustosissimo buffet e stappato una bottiglia di un ottimo spumante per ringraziare l'intervento alla manifestazione del giudice Vittorio Saccardo. Premi speciali, inoltre, sono andati alla più piccola amazzone partecipante (di soli 9 anni ma già patentata 1° dressage) Raffaella Mancino; alla brava ed esperta Serena Romano e ad un grande sostenitore di questi binomi e dell'equitazione in generale, nonchè cavaliere Nino Esposito. I partecipanti si sono infine salutati ricordando gli eccellenti risultati ottenuti e fantasticando su quelli che, senza ombra di dubbio, arriveranno ad arricchire le loro giornate. Alessia Mollica |
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27/02/2006 || Registrazione FEI di cavalli e cavalieri
|| 119 || Fenocchio Mario |
Per disposizione della FEI, dal 2006 cavalli e cavalieri che intendano partecipare a concorsi internazionali devono essere iscritti al registro FEI. Costo della registrazione euro 10. Vedi circolare informativa della FISE » Link |
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23/02/2006 || Prima tappa in Veneto del trofeo GID FISE 2006
|| 113 || Peron Paolo |
Prima tappa in Veneto del trofeo GID FISE 2006 : se il buon giorno si vede dal mattino..... Domenica 19 febbraio allo start le prime tappe regionali del trofeo Gid 2006 . In Veneto a inaugurare la stagione sono gli impianti di “Equipolis Tiziana – Scuderia F. G.” di Vado di Fossalta di Portogruaro dove si sono dati appuntamento, oltre a concorrenti ed appassionati, anche gli aspiranti giudici del Veneto con il docente del corso Massimo Buzzi. Si pensava a un inizio di stagione in sordina e invece la partecipazione è stata ben al di sopra di ogni aspettativa : 85 le riprese che hanno visto avvicendarsi nel rettangolo di gara junior, senior e giovani promesse. Ricco il carnet delle gare nei vari livelli: ben 9 categorie programmate. Un turnover di ben 5 giudici: Michele Toldo, Walter Mileto, Tatiana Fioriolli, Luigi Favaro, Giulia Elena Amorena - orchestrati dal Presidente Anna Di Chio. Fuori programma, approfittando della sua presenza, il giudice Internazionale Massimo Buzzi ha integrato la terna nelle categorie M. Hanno coronato la giornata le premiazioni della E50 con le giovani promesse. Presenti il Consigliere del GID Paolo Peron e il Delegato regionale Antonella Tosti, al via con le sottoscrizioni delle iscrizioni al GID per il 2006. Una manifestazione di ampio coinvolgimento con la quale l'ex Centro Ippico Tiziana sta cercando grazie al lavoro congiunto di Tiziana Furlanis, Luigi Favaro e Massimo Giacomazzo di riguadagnare quel ruolo di primo piano che negli anni '80 l'aveva reso un vero e proprio punto di riferimento per tutto il movimento degli sport equestri. In questa precisa direzione sono andati pure a inserirsi giovedì e venerdì scorso lo stage di Dressage effettuato con il tecnico federale Fulvio Rossi. Sponsor principali la To.Ma.Zoo Srl di Vò Euganeo che ha offerto sacchi di mangime ai primi classificati di tutte le categorie e la selleria Stefano Corai di Pordenone. Arrivederci a Equipolis con la seconda tappa … e in vista del CDN B** del Cev sarranno presenti ben 2 giudici da fuori regione ! Giulia Amorena |
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23/02/2006 || CALENDARIO LIGURIA - EMILIA ROMAGNA - PIEMONTE
|| 114 || Peron Paolo |
Sono on line i calendari per i circuiti GID/FISE delle regioni Liguria, Emilia Romagna e Piemonte |
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17/02/2006 || CALENDARIO PUGLIA
|| 110 || Peron Paolo |
On Line la prima tappa del Circuito Regionale Puglia |
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17/02/2006 || Ripresa M205 edizione 2006
|| 112 || Fenocchio Mario |
Il Comitato FISE per il Veneto, in una sua circolare riporta una correzione alla ripresa M205 :
Nel movimento 15 la dicitura errata è “L volta a destra di 8 metri” e viene corretta con “L volta a sinistra di 8 metri ”. Nel movimento 17 la dicitura errata è “I volta a sinistra di 8 metri” e viene corretta con “I volta a destra di 8 metri ”.
Vedi la nota alla pagina...click... |
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17/02/2006 || START CIRCUITI REGIONALI
|| 111 || Peron Paolo |
Cominciano ufficialmente Domenica 19 Febbraio i Circuiti Regionali del Trofeo G.I.D./F.I.S.E. 2006 che vedranno impegnati i Binomi delle Regioni Puglia, Lazio e Veneto. Il G.I.D. augura a tutti Buon Lavoro. |
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16/02/2006 || CALENDARIO CAMPANIA
|| 109 || Peron Paolo |
On line il calendario del Circuito Regionale Campania. |
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16/02/2006 || MODIFICA CALENDARIO LOMBARDIA
|| 108 || Peron Paolo |
Aggiunta una tappa il giorno 23 aprile 2006 al calendario del Circuito Regionale Lombardia |
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16/02/2006 || MODIFICA CALENDARIO VENETO
|| 107 || Peron Paolo |
Aggiunta una tappa il giorno 04 marzo 2006 al calendario del Circuito Regionale Veneto. |
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16/02/2006 || FESTA DEL DRESSAGE CAMPANO
|| 106 || Peron Paolo |
REGIONE CAMPANIA - GRANDE RADUNO DEL DRESSAGE
Si comunica che in data 26 Febbraio 2006 Presso la struttura dell’Hirpiniy Hippos di Monocalzati (AV) è stata organizzata una giornata dedicata al Dressage. In tale occasione la Delegata G.I.D. per la Campania, Sig.ra Patrizia Varriale, effettuerà le premiazioni del Trofeo G.I.D. 2005 che verranno accompagnate da un simpatico rinfresco offerto dalla Sig.ra Varriale. La giornata sarà inoltre allietata da un saggio dimostrativo di giovani cavalieri su alcune riprese di dressage. Invitiamo tutti a partecipare numerosi alla manifestazione. |
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31/01/2006 || REGOLAMENTO TROFEO GID/FISE 2006
|| 115 || Peron Paolo |
Pubblicato on line il nuovo regolamento del Trofeo G.I.D./F.I.S.E. per l'anno agonistico 2006. |
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23/01/2006 || 2006 Calendario Trofeo
|| 114 || Fenocchio Mario |
E' disponibile online la prima versione del Calendario 2006 per il Trofeo GID-FISE; sono schedulati gli appuntamenti equestri in Lombardia e Veneto. >>>>>Calendario Trofeo GID-FISE 2006 » Link |
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